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- LA LUNGA SOSTA
La prossima sfida in programma sarà il 6 gennaio 2011 quando i viola saranno impegnati a Bologna contro la squadra di Malesani

domenica 23 agosto 2009

BOLOGNA - FIORENTINA 1-1

Finisce con un pareggio il primo derby dell'appennino che apre ufficialmente la stagione 2009/2010 di serie A. La Fiorentina era chiamata a presentarsi in campo per continuare a ricercare la migliore condizione, anche in vista della partita di ritorno dei preliminari di Champions League di mercoledì prossimo allo stadio Artemio Franchi contro lo Sporting Lisbona. Parte bene, però la squadra rossoblù allenata da Papadopulo che trova il vantaggio con un gol dell'ex Osvaldo (che non esulta) direttamente su calcio d'angolo. Grave disattenzione della difesa che lascia saltare il rigenerato argentino indisturbato. Con questo risultato si chiude il primo tempo con una Fiorentina che subisce la migliore verve di un Bologna deciso a partire in campionato con il piede giusto. Nel secondo tempo Prandelli lascia negli spogliatoi Jovetic, che sostituiva Mutu non ancora al 100%, e fa entrare proprio il rumero. Sarà proprio "il fenomeno" che riporterà la partita in pareggio grazie ad un gran destro che non lascia scampo al neo portiere bolognese e tifoso viola Viviano.
FREY 5.5 - Un paio di belle parate su Osvaldo e poco altro per il portierone viola che, però, pecca ancora una volta nelle uscite. Sono proprio le uscite che andrebbero perfezionate per questo portiere che, davvero, potrebbe diventare il più forte portiere al mondo insieme a Julio Cesar.
COMOTTO 5 - Primo tempo decisamente confusionario con molte palle perse. Non è in partita; l'unico merito è trovare il guizzo per servire a Mutu il pallone da scaraventare in porta.
GAMBERINI 6 - Il grande ex si rende protagonista di una partita sufficente con buoni disimpegni e ottimi interventi difensivi.
DAINELLI 6 - Stessa valutazione di Gamberini, con il neo dello scorso anno: troppi rilanci sbagliati in fase di ripartenza.
PASQUAL 5.5 - Non è sicuramente nella sua forma ottimale e si vede. Ha il merito di mettercela tutta e di correre a perdifiato sulla sua fascia sinistra; da rivedere. - sost. JORGENSEN 6 - Dà la scossa con la sua freschezza, giocatore recuperato rispetto allo scorso anno; sfiora anche il gol con una palla indirizzata all'angolino e tolta sulla riga da un fortunoso intervento difensivo.
MONTOLIVO 5 - Primo tempo letteralmente inguardabile: lento, prevedibile, impreciso. Secondo tempo leggermente migliore ma, ancora una volta il giudizio è lo stesso: ci si aspetta altro da lui.
DONADEL 6.5 - Lottatore nato. Dimostra di poter essere davvero il vice-Melo (se davvero lo volgiamo ricercare). Corre, recupera infiniti palloni e spesso costruisce anche gioco. Si rende anche protagonista di una galoppata verso l'area di rigore avversaria, ma è solo e l'azione non si concretizza: prezioso.
MARCHIONNI 5.5 - Corre e si impegna, ma non è ancora il giocatore che faveva impazzire con le sue incursioni la Juventus nello scorso campionata. Lo aspettiamo fiduciosi. - sost. GOBBI (s.v)
JOVETIC 6 - Si ritrova titolare e dimostra di mettercela tutta con pregievoli giocate e buoni spunti. Sicuramente stà crescendo partita dopo partita e presto sarà decisivo. - sost. MUTU 6 - raggiunge la sufficenza per il prezioso gol del pareggio che salva la faccia e che speriamo possa servire ad Adrian per ritrovare condizione e, soprattutto, serenità. Lo ha detto Prandelli, lo pensiamo tutti: è un giocatore indispensabile per noi...e noi lo aspettiamo.
VARGAS 6.5 - Corre, prova a saltare l'uomo: è in forma. Prova più volte a rendersi pericoloso e serve dei cross davvero notevoli.
GILARDINO 6.5 - Lotta, corre, torna indietro per dare una mano, fa ripartire la squadra... L'unico problema è che è poco servito dai suoi compagnie e troppo poco si rende pericoloso. Sicuramente è in forma e questo ci lascia sempre ben sperare.

Mister Prandelli 5.5 - La squadra non è ancora al meglio da un punto di vista fisico e questo si trasforma in un gioco lento e prevedibile. Adesso capiamo anche il motivo della presenza di Gobbi negli undici di martedì scorso a Lisbona. Sicuramente manca ancora la forma migliore, ma noi siamo fiduciosi nel nostro allenatore e siamo sicuri che ci porterà lontano anche questo anno. Speriamo la dirigenza possa accontentare il nostro mister regalando (a lui come a tutti noi tifosi) un centrale difensivo ed un'alternativa (o forse qualcosa di più) a Comotto sulla fascia destra.

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