LE NEWS


- LA LUNGA SOSTA
La prossima sfida in programma sarà il 6 gennaio 2011 quando i viola saranno impegnati a Bologna contro la squadra di Malesani

mercoledì 27 ottobre 2010

FIORENTINA-EMPOLI 1-0

In campo molte novità per la prima gara stagionale di coppa Italia per la Fiorentina che batte l'Empoli nel terzo turno. Una partita che viene decisa all'ultimo minuto del secondo tempo supplementare da Babacar. Una Fiorentina che rischia pochissimo, ma che è troppo imprecisa sotto porta. Molte le novità, da Boruc in porta (sempre attivo, attento...ci piace molto il portiere viola) a Papa Waigo sulla fascia, passando per Gulan, Bolatti e appunto Babacar. Ljajic corre come un dannato per tutti i 120 minuti, ma non riesce mai a trovare il gol (ricordiamo un palo del baby fenomeno viola). Una sofferenza anche eccessiva per la squadra viola, che speravamo potesse chiudere la "pratica" Empoli nei 90 minuti regolamentari. Era comunque importante vincere per passare il turno e la Fiorentina ci è riuscita. Adesso tutte le attenzioni sono rivolte a domenica sera sul campo del Catania, squadra allenata lo scorso anno proprio da Sinisa Mihajlovic. L'attesa più grande e, chiaramente, per il ritorno di Adrian Mutu che dovrebbe partire dal primo minuto. In recupero anche Montolivo e, stringendo i denti, dovrebbe farcela anche Vargas. La Fiorentina a tutti i tifosi viola incrociano le dita sperando di vedere presto in campo tutti i campioni della rosa viola.

FIORENTINA-BARI 2-1

Occorreva tornare alla vittoria, occorreva fare punti. La classifica lo richiedeva, la gente lo richiedeva, la squadra lo richiedeva. Era davvero brutto e, onestamente, poco credibile che la Fiorentina si trovasse all'ultimo posto della classifica da sola. C'era bisogno di rialzare la testa. Non contava il gioco, contava tornare a prendersi i tre punti. La Fiorentina che è scesa in campo contro il Bari era una Fiorentina caricata dal suo pubblico, grazie anche alla "sfilata" della bandiera viola per eccellenza Giancarlo Antognoni. Riesce a vincere la squadra di mister Mihajlovic con il gol di Donadel, sempre più anima e cuore della squadra e al al raddoppio di Gilardino. Il Bari accorcia le distanze nel finale, ma i viola riescono a prendersi i tre punti. Ora l'imperativo in casa viola è proseguire su questa strada. Martedì arriva l'Empoli, imbattuto in serie B e con la miglior difesa della serie cadetta, per la prima partita stagionale di Coppa Italia. Domenica in posticipo i ragazzi di Mihajlovic se la dovranno vedere proprio contro l'ex squadra del neo tecnico viola, il Catania. Parentesi Mutu. Parole pesanti di Andrea Della Valle nei confronti di Mutu, accusato di aggresione ad un barista: " È un episodio molto grave, la societá valuterá. Saremo determinati come sempre fatto in casi del genere - ha dichiarato a Sky l'azionista di riferimento della Fiorentina - Non è la prima volta che succedono queste cose, ma questa è molto più grave delle altre. Ora ci sono delle indagini in corso, dobbiamo aspettare almeno 48 ore per capire, poi valuteremo con determinazione come sempre fatto in casi del genere". 

domenica 17 ottobre 2010

SAMPDORIA-FIORENTINA 2-1

La sconfitta di Genova contro laSamp e l'ultimo posto in classifica non abbattono Sinisa Mihajlovic, che assicura: "State sereni, che ce la faremo". Il tecnico serbo della Fiorentina non cerca alibi, ma ammette che "l'uscita di Vargas ci ha creato problemi" e ammette che "qualcuno ha pianto negli spogliatoi. I ragazzi sentono molto questa maglia". Poi sul possibile esonero: "Sono sereno, ho la coscienza pulita, ma se c'è un responsabile sono io".
E' il solito Mihajlovic, insomma, quello che affronta la stampa dopo l'ennesima, brutta, sconfitta della sua Viola. Difende la squadra, perché "si allena bene e anche a Marassi ha giocato una buona gara. Magari ha perso un po' di fiducia". Ma non si sottrae alle responsabilità: "Io lavoro al massimo, poi quel che succede, succede. Non posso occuparmi anche di questo".
Il suo futuro, in altre parole, sembra non riguardarlo. Se la società deciderà di cambiarlo, pace. Altrimenti dritti a testa alta, con la convinzione "che la ruota gira. Quando si perde una partita come questa - dice Mihajlovic -, ci sono ovviamente rammarico e dispiacere. Stasera penseremo a questa partita, da domani di guarda avanti cercando di prendere più punti possibili. Per quanto mi riguarda, sono sereno anche se i risultati non stanno arrivando. Cambiare l'allenatore è in genere la scelta più facile, ma io non mollo, continuo per la mia strada. Sono contento dei miei giocatori, abbiamo le spalle larghe. Siamo consapevoli del fatto che la Fiorentina è ultima, siamo andati da soli in questa posizione, usciremo da soli da questa crisi. Ripeto, oggi abbiamo fatto una buona partita, aver preso il gol di Ziegler ci ha tagliato le gambe ma non posso dire niente ai miei ragazzi".