LE NEWS


- LA LUNGA SOSTA
La prossima sfida in programma sarà il 6 gennaio 2011 quando i viola saranno impegnati a Bologna contro la squadra di Malesani

mercoledì 15 dicembre 2010

Coppa Italia: PARMA-FIORENTINA 2-1

Anche la Coppa Italia è volata via. La Fiorentina sembra davvero inserita in un anno orribile. Dopo lo zero a zero dei tempi regolamentari, la squadra di Mihajlovic riesce a passare in vantaggio a otto minuti dalla fine dei supplementari con gol di Santana. Sembra davvero fatta quando il Parma firma una rimonta incredibile e vince per 2-1 con doppietta di Crespo. Il gol del pareggio, più che l'attaccante parmense, lo segna il portiere viola Avramov con una papera colossale. Questo è il ritratto della Fiorentina di quest'anno. Una squadra decimata dagli infortuni che sembra non riuscire mai a ritrovarsi e ad uscire dal tunnel. Adesso l'unico impegno extra campionato, obiettivo dichiarato dalla dirigenza e dall'allenatore, è andato in fumo. La Fiorentina dovrà pensare a salvarsi e a finire dignitosamente questo anno orribile. Non può essere tutta colpa degli infortunati, che sono comunque davvero tanti ed importanti. Mister Mihajlovic non è riuscito a iniettare ai giocatori la sua grinta, la sua rabbia agonistica. La domanda che si fa adesso Firenze è: "ha senso adesso cambiare allenatore?"; "nel caso di esonero...che al posto di Miha?". Domande legittime alle quali è difficile dare una risposta. Certo è che la Fiorentina non può essere questa, i giocatori non possono essere quelli visti in queste prima partite di campionato. Adesso arriva una pausa lunga e benedetta. La Viola avrà modo di recuperare quasi tutti i giocatori infortunati; pensiamo a Gilardino, Mutu, Montolivo, Vargas, Gamberini, Natali, Boruc, Pasqual. Ci vorrà, invece, ancora tempo per rivedere Jovetic e Frey. Adesso, però, si apre il mercato, che dovrà essere rivoluzionario e netto. Via da Firenze chi non ha più stimoli e via chi non ha convinto. Giocatori come Bolatti, Felipe, Zanetti sembrano avere la valigia pronta. Tutta la città attende un mercato importante per dare ancora un senso a questa stagione davvero tremenda.

lunedì 6 dicembre 2010

FIORENTINA-CAGLIARI 1-0

Mutu, dieci mesi e 20 giorni dopo. L'attaccante ritrova la rete e regala l'1-0 alla Fiorentina sul Cagliari. Tre punti che consentono ai viola di scavalcare i sardi e di portarsi a quota 19. Primo tempo noioso poi al 52' la rete del rumeno di testa su punizione diD'Agostino. Al 78' segna ancheDonadel: l'arbitro annulla per fuorigioco, i Viola non se ne accorgono e festeggiano e per poco Matri non fa l'1-1 in contropiede. Miracolo di Boruc.
LA PARTITA
L'unico vero sussulto del primo tempo arriva nel finale, quando Mutu mette dentro di tacco su cross di De Silvestri dalla destra. Ma l'arbitro Peruzzo annulla giustamente per fuorigioco del rumeno. Per il resto gara a ritmi blandi e in pratica nessuna occasione da gol. Bravo Agazzi in un paio di uscite, la prima all'8' suSantana e la seconda al 20' su Mutu, a sventare il pericolo. Poi al 43' ancora il portiere del Cagliari rimedia su una distrazione al limite dell'area di Astori. In generale comunque entrambe le squadre faticano a proporre qualcosa di valido in fase offensiva. Manca lo spunto decisivo da una parte e dall'altra. I viola rischiano, se così si può dire, su un paio di angoli consecutivi intorno al 15' (Vargas anticipa l'impatto di testa di Nenè). E il tentativo di Nenè di destro non spaventa Boruc, che blocca. 

Nella ripresa è tutta un'altra storia. Il risultato si sblocca al 7': punizione di D'Agostino dalla destra, Mutuanticipa Canini e mette dentro di testa. Per il rumeno è il ritorno al gol dopo dieci mesi e 20 giorni. E dopo 4' la Fiorentina va vicinissima al raddoppio: è Agazzi a compiere il miracolo deviando una zuccata ravvicinata di Ljajic su splendidi traversone di Vargas. A questo punto Donadoni manda in campo Lazzariper Nenè e il Cagliari va in forcing alla ricerca del pareggio. E proprio il nuovo entrato manda di poco a lato alla sinistra di Boruc. Ma al 33' succede l'incredibile: la Fiorentina va in gol su staffilata di Donadel, l'arbitro annulla per fuorigioco di Zanetti che si trovava sulla traiettoria del tiro. Ma i giocatori viola non se accorgono e festeggiano e il Cagliari per poco non pareggia: Boruc salva su Matri. E ancora Matri anticipa sul primo palo Camporese e manda di poco sopra la traversa. Nei minuti di recupero Vargas si divora il gol del 2-0: Agazzi dice 'no'. Finisce 1-0 e per la Fiorentina è la quarta vittoria di fila in casa. Ma Mihajlovic ha una novità ancora più importante dopo questa gara: ha ritrovato Mutu. (tgcom)

mercoledì 1 dicembre 2010

FIORENTINA-REGGINA 3-0

Nessun ostacolo o brutte sorprese per la Fiorentina, che trasforma in una pura formalità la sfida con la Reggina per il quarto turno eliminatorio di Tim Cup. I viola si impongono per 3-0 tra freddo e nevischio, meritando ampiamente l'ottavo di finale con il Parma. I padroni di casa terminano il primo tempo sul 2-0 grazie alle reti di Babacar (29') e Marchionni (43'), entrambe su assist del Primavera Carraro. Nella ripresa, al 2', il tris di Cerci chiude di fatto i giochi, anche se le due squadre hanno altre chance per andare in gol e la Reggina finisce in dieci per l'espulsione, a 7' dal termine, di capitan Tedesco. Trenta secondi e Kovacsik deve già sporcarsi i guanti su Marchionni, con Babacar che fallisce il tap-in. La punta viola viene un po' sgridato da Mihajlovic, che lo vorrebbe più pimpante. Cresce invece lentamente Carraro, che al 20' impatta troppo morbido al termine di una bella azione viola e pareggiando così la chance capitata poco prima al ghanese Adiyiah. Al 29' i toscani sbloccano il match. Carraro pesca Babacar sul filo del fuorigioco, il numero 9 di casa si trova solo davanti a Kovacsik e infila l'1-0. Ancora Carraro pericoloso con un destro dalla distanza, i calabresi quando possono si fanno avanti ma al 43' cadono ancora. Angolo lungo e 'sporcato' di Carraro, Marchionni è appostato come un rapace e gonfia ancora la rete ospite. Comincia la sarabanda dei cambi, Cerci prima e Seferovic poi provano a dare un ulteriore senso alla loro serata ma non sono fortunati, così come Marchionni, che al 23' si esibisce in un piattone al volo che finisce in curva. Per il resto capita poco o niente se non qualche discreta ripartenza degli ospiti, l'espulsione a sette minuti dalla fine di capitan Tedesco per un fallaccio su Comotto e una conclusione di Saferovic che per poco non regala il 4-0 alla Fiorentina. (tgcom)