LE NEWS


- LA LUNGA SOSTA
La prossima sfida in programma sarà il 6 gennaio 2011 quando i viola saranno impegnati a Bologna contro la squadra di Malesani

sabato 24 luglio 2010

MIHAJLOVIC - Stiamo lavorando bene


Conferenza stampa per Sinisa Mihajlovic; queste le sue parole: “Giovedì contro la Vazzolese c’è stato un netto passo avanti. Durante il primo tempo abbiamo fatto bene anche se la difesa in alcune occasioni era troppo bassa. Nella seconda frazione di gara invece ho notato poca cattiveria sotto porta. Stamani abbiamo lavorato sia sulla fase difensiva che su quella offensiva con movimenti di squadra senza palla, perché ritengo estremamente importante avere i due centrali di centrocampo sempre a protezione della difesa”. Jovetic recuperato? “Sente ancora un po’ di fastidio alla gamba, ma non è niente di grave. Domani contro il Montebelluna sarà a disposizione”. Rientra anche D’Agostino? “Il ginocchio non è ancora ben supportato dalla muscolatura, motivo per il quale sta facendo potenziamento specifico per precauzione”. Con Mutu ancora in viola si può provare il tridente Gilarino-Jovetic-Mutu? “Perché no, basta che la squadra metta in campo sempre il giusto sacrificio”. Si ispira ad un allenatore in particolare? “Non mi ispiro a nessuno, ho solo cercato di rubare ed apprendere le metologie di gioco più interessanti ai tecnici che mi hanno allenato”. Il giocatore più duttile di questa Fiorentina? “A Catania ricordo Ricchiuti e Martinez. Qua vedo queste caratteristiche in Ljaic, Jovetic e Babacar”. Modulo relativo al sacrificio di squadra? “L’Inter ha vinto la Champions League, perché ha saputo difendersi da squadra. La mia Fiorentina deve saper giocare senza palla e con un’alta percentuale di possesso palla nei novanta minuti”. Chi l’ha colpita di più fino ad adesso? “Jovetic, Ljaic e Vargas mi piacciono molto. Juan ha grinta e mentalità”. Giusto concedere ieri mezza giornata di libertà? “Se stai sette, otto giorni in ritiro e lavori bene è giusto dare un contentino ai ragazzi che così possono stare con le proprie famiglie e ricaricare le batterie. Prima della partita contro la Vazzolese, ai ragazzi avevo promesso che in caso di dieci reti realizzate avrei concesso loro un’oretta in più. L’ho fatto comunque perché hanno lavorato molto bene durante questi giorni”.  Si sta divertendo? “Moltissimo. Io mi diverto sempre, ma soprattutto non mollo mai”. Rosa completa? “Ero contento prima e sono contento adesso”.

sabato 17 luglio 2010

LA PRIMA CONFERENZA DA CORTINA

Prima importante conferenza stampa della nuova Fiorentina con i giornalisti e la stampa. 

LE NUOVE MAGLIE
Prima di tutto spazio alla presentazione delle nuove maglie (nella foto). Ancora una volta si predilige la storica e classica maglia della Fiorentina: completo totalmente viola. Per quanto riguarda la seconda e terza maglia, è confermato il colore bianco e quello giallo sostituisce il rosso dello scorso anno. I portieri saranno tra i pali con le mute nere e verde evidenziatore. In attesa di chiudere con uno sponsor commerciale, la proprietà ha espressamente chiesto di stampare lo slogan "Il Calcio è un divertimento". Come ha spiegato il presidente Cognigni e l'amministratore delegato Mencucci, questo slogan rappresenta al meglio il modo di intendere e volere il calcio. Lo slogan rimarrà visibile sulle maglie anche in futuro, quando sarà chiuso il contratto con il nuovo sponsor commerciale.

LE PAROLE DI MIHAJLOVIC E CORVINO
Dopo la presentazione delle maglie, ampio spazio a Pantaleo Corvino e al neo tecnico viola. Inevitabilmente le domande al direttore tecnico vertono tutte sul mercato. Gilardino, nonostante le voci alimentate da alcuni organi di stampa, è incedibile per la società. Nonostante Corvino abbia tentato di dribblare le domande, sembra chiaro l'arrivo di Insua e lo stesso diesse non ha potuto smentire.
L'allenatore viola, che ha scherzato con i giornalisti sull'abilità dimostrata nel calciare le punizioni, ha parlato di lavoro tecnico e tattico. In questa fase di preparazione si predilogono esercizi sempre diversi, per poi arrivare la prossima settimana a svolgere lavori differenziati e specifici nei vari reparti. 
Mihajlovic ha dichiarato di essere rimasto impressionato da Jovetic, che definisce "spettacolare". Parole di apprezzamento anche per il ritiro di Cortina per l'Amministrazione Comunale della splendida città delle Dolomiti e per l'organizzazione della società viola.  

venerdì 9 luglio 2010

Il programma completo della nuova Fiorentina

Ecco tutte le informazioni utili per i tifosi viola che vorranno seguire, fin dai primi giorni, la nascita della nuova Fiorentina 2010/2011 targata Sinisa Mihajlovic. 

Si parte il 12 e 13 luglio con le visite mediche

Mercoledì 14 alle ore 21.30 l'appuntamento sarà allo stadio Franchi di Firenze per il saluto del nuovo allenatore e di alcuni giocatori viola.

Il ritiro vero e proprio inizierà il giorno successivo, giovedì 15 luglio con la partenza per Cortina. La squadra rimarrà nella splendida cornice dolomitica fino al 30 luglio e avrà modo di eseguire alcuni test amichevoli per provare i primi schemi. 

Saranno tre le gare amichevoli che inizieranno tutte alle 17.30. Si parte domenica 18 con la gara contro i padroni di casa di Cortina. Giovedì 22 sarà la volta della Vazzolese  e si terminerà il 25 con il Montebelluna. 

Al termine della prima parte di ritiro a Cortina i giocatori viola avranno un paio di giorni liberi per poi tornare ad allenarsi nella struttura di Barberino del Mugello

L'impianto di San Piero a Sieve ospiterà la squadra dal 2 agosto fino al 14 e si assenterà sabato 7 per la prestigiosa gara amichevole di Londra contro il Tottenham.

giovedì 1 luglio 2010

IL SALUTO DI GOBBI ALLA CITTA'


Questa la lettera pubblicata dal sito ufficiale della Forentina che riporta il saluto alla città di Massimo Gobbi. "Sono passati quattro anni dalla prima volta che ho indossato la maglia viola e ora che questa avventura è finita sento il bisogno di ringraziare tutti quelli che l’hanno vissuta insieme a me. Grazie alla proprietà, alla dirigenza e allo staff tecnico che mi hanno dato la possibilità di fare esperienze indimenticabili in Italia e in Europa: la finale di Uefa mancata per un soffio, la Champions raggiunta e giocata per due stagioni, le tante vittorie storiche alle quali ho partecipato, a cominciare da quella di Torino contro la Juventus. Grazie ai tifosi, perché non potrò mai dimenticare l’aeroporto di Firenze invaso dalla loro gioia, o lo stadio gremito per festeggiare le qualificazioni in Champions. Ringrazio lo staff medico, i magazzinieri, le maschere del Franchi e tutti quelli che si muovono dietro le quinte, perché ogni successo passa anche dalle loro mani. E grazie, soprattutto, ai miei compagni di squadra. Insieme a loro ho condiviso risate e lacrime, sul campo e dentro lo spogliatoio. Ho fatto parte di un gruppo straordinario e me lo porterò dentro per sempre. Un ultimo grazie agli amici che ho trovato a Firenze, perché hanno reso speciale questa mia avventura e che continueranno ad essere miei compagni di viaggio".

Un saluto di cuore a tutti
Massimo Gobbi