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- LA LUNGA SOSTA
La prossima sfida in programma sarà il 6 gennaio 2011 quando i viola saranno impegnati a Bologna contro la squadra di Malesani

sabato 19 settembre 2009

PRANDELLI - Lavoriamo sereni e giochiamo da squadra

Giornata di vigilia oggi in casa viola per l'attesa sfida di domani sera all'Olimpico contro la neo squadra giallorossa allenata da Claudio Ranieri. A parlare in sala stampa, prima di partire con la squadra per Roma, è stato il tecnico viola Cesare Prandelli che ha analizzato il momento della squadra a chiarito alcune questioni sulla situazione societaria, in attesa del prossimo ritrovo straordinario del c.d.a. Queste le parole di Prandelli: "Quando torni da una prestazione che è stata osservata dai critici come una delle migliori prestazioni della Fiorentina scatta la voglia di ripeterla: abbiamo metabolizzato la sconfitta e abbiamo voglia di fare un’altra grande partita contro una squadra ferita. Voglio rimanere fuori dalle voci che circolano sulla Società: i dirigenti ci hanno detto di stare tranquilli e allenarci come al solito. Il mio lavoro è quello di andare in campo e mantenere la concentrazione, non si può pensare ad altre cose. Anche ieri la squadra è stata concentrata sul lavoro, dobbiamo giocare bene e poi aspetteremo qualche giorno per capire cosa succederà. Abbiamo sempre lavorato per far crescere i giocatori sotto il profilo della personalità, i ragazzi si stanno convincendo che se lavori da squadra riesci a sopperire a situazioni in cui potremmo essere inferiori. Ieri abbiamo analizzato gli errori fatti a Lione e ho visto una grande concentrazione da parte di tutti i ragazzi. La forza nostra è stata quella di creare un fortino che fuori da Firenze devono pensare che è inviolabile. Più energie positive metti assieme e più entusiasmo c’è: in questi anni sono cambiate le aspettative e abbiamo la voglia di fare quel salto di qualità per crescere, ne abbiamo i margini e se ci accontentiamo il nostro lavoro perde di intensità. Domani mi aspetto una gara difficile, dobbiamo essere ordinati e concedere poco. Quando avremo l’occasione di farlo dobbiamo attaccare la linea difensiva della Roma. Pensiamo partita per partita, dopo le gare abbiamo uno staff medico che mi dà il resoconto su come stanno i giocatori: in base a questo cercherò di mettere in campo una Fiorentina pronta. Erano anni che la Roma non anticipava il ritiro, per noi è un segnale e troveremo una squadra di campioni che vogliono ribaltare questa situazione. Non voglio andare a Roma per difendermi, spero sia una partita aperta. Mutu sta bene e sta recuperando anche una serenità mentale, è sulla strada giusta per la prima volta quest’anno. Adesso non pensiamo al Liverpool, domani Gilardino sarà in campo e quindi non faremo esperimenti: abbiamo già provato comunque nel pre campionato a giocare con Mutu e Jovetic insieme. Se sono 17 anni che non vinciamo a Roma vuol dire che è un campo molto difficile.

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