LE NEWS


- LA LUNGA SOSTA
La prossima sfida in programma sarà il 6 gennaio 2011 quando i viola saranno impegnati a Bologna contro la squadra di Malesani

venerdì 29 maggio 2009

MONTOLIVO - tentiamo l'incredibile

A chiudere le conferenze stampa dei giocatori per la stagione 2008/2009 è stato oggi Riccardo Montolivo. Domani toccherà, invece, a mister Prandelli presentare la delicatissima sfida di domenica con il Milan. Queste le parole di Montolivo, fresco di convocazione da Marcello Lippi: ''Crediamo all'impresa contro il Milan da domenica scorsa appena ci hanno comunicato la possibilità di raggiungere il terzo posto. Proveremo a farlo con la consapevolezza e la forza di chi ha già raggiunto il proprio obiettivo, ma ovviamente in campo scenderemo per vincere. Durante la stagione c'è stata qualche critica affrettata, fuoriluogo. La squadra è stata attaccata in modo ingiusto, ma noi siamo sempre andati avanti per la nostra strada con la voglia di stupire tutti nuovamente. Abbiamo sempre creduto nel nostro gruppo, anche nelle partite più dolorose come la trasfesta con la Lazio e la gara in casa contro il Palermo. Abbiamo sempre lavorato bene durante la settimana. Il mio futuro? Voglio rimanere a Firenze e continuare a giocare con questa maglia, sempre se mi vorranno. Domenica sarà come una finale, i risultati precedenti conteranno poco, quindi attenzione al Milan. Dovremo entrare in campo non con la foga di dover fare due gol, ma con la voglia di fare una grande prestazione, poi il risultato arriverà di conseguenza. Felipe Melo mancherà a tutta la squadra e non solo a me come compagno di reparto perchè è un giocatore importante, ma fortunatamente abbiamo una rosa completa e chi verrà chiamato a sostituirlo farà sicuramente bene. La Nazionale? Spero di far parte del gruppo che partirà per il Sudafrica; la prossima amichevole a Pisa sarà un banco d'esame per me. Io nuovo Pirlo (al Chelsea con Ancelotti)? Mi lusingano questi accostamenti dall'Inghilterra, come l'interessamento che si vocifera del Barcellona, ma dopo aver visto giocare i blaugrana nella finale di Champions non credo abbiano bisogno di centrocampisti. Il pubblico ci ha sempre sostenuto, e domenica farà come sempre la sua parte, ne sono sicuro. Ci daranno una spinta ulteriore. Il caldo? Sarà un problema e lo spettacolo ne risentirà, basta vedere le partite giocate contro la Sampdoria ed il Lecce. Mi piacerebbe giocare le ultime partite del campionato in notturna per ovviare a questo inconveniente. Comunque credo che il caldo influirà sul rendimento di entrambe le squadre alla stessa maniera. Sono felicissimo per il rinnovo di Martin, è sempre stato vago su questa questione, ma per noi lui è stato ed è tutt'ora troppo importante. L'accoglienza per Maldini sarà ottima, il nostro pubblico è molto maturo da questo punto di vista. Solitamente mi rendo conto subito dopo la fine della partita se ho giocato bene o meno. In questa stagione ho alternato buone prestazioni ad altre un pò più opache, ma il bilancio per me è positivo. La contestazione a Maldini? Ero a fare l'antidoping e l'ho saputo più tardi rispetto agli altri; all'inizio credevo fosse uno scherzo. Non è possibile criticare un giocatore ed un uomo come lui''

giovedì 28 maggio 2009

DONADEL - Siamo un gruppo straordinario

Questo pomeriggio, prima dell'ultima partitella amichevole del giovedì, Marco Donadel si è presentato in sala stampa. Quesre le sue parole: Siamo tranquilli. Abbiamo raggiunto in nostro obiettivo con una giornata di anticipo. A Lecce abbiamo sofferto, ma è stato veramente un bel momento quando Jorgensen ha segnato l’1 a 1. I tifosi viola vi hanno accolto con festeggiamenti? I nostri sostenitori ci stupiscono sempre, non ci aspettavamo tutto questo calore. Finale di stagione strepitoso? Siamo un gruppo straordinario e tutti siamo consapevoli che quello che conta durante una stagione è farsi trovare sempre pronti nel momento del bisogno. Come verrà gestita la gara contro i rossoneri? Partiamo con un quarto posto già acquisito, giocheremo con la testa libera. Il tifo poi sarà dalla nostra parte, di conseguenza una marcia in più per noi. Che Milan ti aspetti? La squadra di Ancelotti non mi sembra tanto in crisi, arriveranno qui carichi con calciatori di grande esperienza. Maldini? E' una persona molto riservata, rimarrà nella storia del calcio per sempre. Hai guardato la finale di Champions League? Si, non è stata una gara bellissima, ma il Barcellona si è dimostrato superiore. E' stato un bello spot per il calcio.

mercoledì 27 maggio 2009

VARGAS - mi sento tranquillo

Dopo una parte di stagione a dir poco deludente, si presenta oggi al Franchi per il consueto incontro con la stampa il redivivo Juan Manuel Vargas, vero e proprio asso nella manica per la squadra viola in questo rush finale per la conquista di quel fatidico terzo posto che significherebbe accesso diretto alla fase a gironi della prossima Champions League. Di seguito vi proponiamo le sue dichiarazioni: ''Alla fine di questo campionato sono riuscito far bene dopo un inizio difficile, mi sento molto più tranquillo ora. Speriamo di finire in bellezza domenica contro il Milan così da iniziare il prossimo campionato nella maniera più serena possibile. Ogni partita è diversa e ogni partita va vinta per noi, e questo varrà anche per quella di domenica, ma comunque andrà sarà stato un grande campionato per noi. L'obiettivo domenica è vincere, a prescindere dai due gol di scarto che ci permetterebbero di scavalcare i rossoneri al terzo posto, dobbiamo solo pensare a dare il massimo in campo. Se temo il Milan? Io non temo nessuno, ma so che è una squadra con tanti campioni e la rispetto molto, sarebbe bello fare bene contro di loro e andare sereni in vacanza. Prima si parlava del quarto posto, ora del terzo, ma il nostro obiettivo è già stato centrato. Se arriverà qualcosa di più, meglio. Il mio ruolo per la prossima stagione? Questa domanda dovete farla al mister, io cerco solo di essere al top della forma per ogni partita. Penso che Maldini sia un idolo in Italia e nel mondo. E' un grande giocatore e per me è un sogno fantastico giocare contro un fenomeno del genere. Sicuramente merita il tributo che gli sarà riservato dalla nostra tifoseria. Siamo felici del tutto esaurito per domenica al Franchi, ci servirà ad entrare in campo più carichi, così come ci è stata di grande aiuto la presenza dei nostri tifosi nella partita di Lecce. Se per il Milan il quarto posto sarà un fallimento? Non lo so, io penso solo a fare bene con la mia squadra. Gila è il nostro bomber e spero che segni domenica così di avanzare nella classifica capocannonieri. A Felipe Melo non abbiamo detto nulla nello spogliatoio, sono cose che capitano quella che è successa a lui domenica scorso. Alla fine quello è il suo gioco, dispiace per la squalifica, ma l'importante è che ora sia sereno''.